PROFILO DI EUROPROJECT

1981
Viene costituita Intermarket Business Consulting Srl. con lo scopo di fornire consulenza alle imprese nel campo delle relazioni internazionali, non solo commerciali. Un settore di attività è specificamente dedicato all’ambito CEE, con lo scopo di sensibilizzare il mondo economico alle regole europee in materia di diritto dell’economia e di far cogliere le opportunità derivanti dalle politiche comunitarie.

1986
Viene registrato il marchio “Europroject”, che contraddistingue l’orientamento della società verso le problematiche e le politiche comunitarie, sulla spinta dell’esperienza del titolare Carlo Eugenio Baldi, docente di Organizzazione internazionale e poi di Diritto dell’Unione europea nell’Università di Bologna. In un’epoca in cui il fenomeno comunitario – sia sotto il profilo delle regole che delle opportunità – è sostanzialmente ignorato tanto dal mondo delle imprese che dalle amministrazioni, Europroject sviluppa la propria attività, proponendo servizi informativi sulle tematiche europee di interesse per le imprese. Nascono così – in epoca pre-internet ed in assenza di strumenti informativi organizzati – i primi prodotti sotto forma di Newsletter commissionate dal sistema delle Camere di Commercio, da banche e da amministrazioni e rivolte agli intermediari istituzionali ed alle stesse imprese. Nello stesso filone rientrano numerose pubblicazioni di raccolta e sistematizzazione delle normative comunitarie di settore: 13 volumetti in materia di prodotti alimentari (etichettatura, additivi, contenitori e involucri per alimenti, prodotti particolari), di libera circolazione dei lavoratori, disciplina dei rapporti di lavoro, riconoscimento delle qualifiche professionali, marcatura CE, certificazioni di qualità, ecc.

1987
Un anno prima della riforma dei Fondi strutturali, il prof. Baldi è chiamato a tenere la relazione principale nell’ambito di un ciclo di Seminari (21 su tutto il territorio nazionale) sui finanziamenti comunitari promosso dalla Commissione europea, organizzato in Italia in collaborazione tra il sistema delle Camere di Commercio ed Arthur Andersen, con lo scopo di far conoscere le opportunità derivanti dalle politiche comunitarie (1987/88). Le nostre conoscenze in una materia a quel tempo del tutto ignorata ci portano a realizzare attività e prodotti nel settore della finanza agevolata, commissionati da soggetti diversi. Rientrano in questo ambito il sistema esperto “Fenice”, sui finanziamenti comunitari (1988/95) ed il sistema esperto “Zefiro”, sui finanziamenti alle imprese di fonte nazionale (1992/95). Nello stesso ambito si colloca la partecipazione come relatori unici a numerosissimi seminari tenuti presso Camere di Commercio, Associazioni di categoria, Banche, Agenzie nazionali, Amministrazioni sulle tematiche dei finanziamenti comunitari (e pubblici in genere) e – specie nel periodo 1991/93 – della realizzazione del Mercato Unico: oltre 500 in circa 150 località diverse. Tutte attività che continueranno negli anni successivi.

1993
Inizia l’attività di assistenza ad Amministrazioni regionali e locali finalizzata all’accesso ai Fondi strutturali comunitari. Siamo incaricati dalla Regione Emilia-Romagna di predisporre la candidatura della Regione (per la prima volta) all’Obiettivo 2 dei Fondi strutturali, per il periodo di programmazione 1994/99. Operazione analoga ci è commissionata (1999) dalla Provincia di Firenze allo scopo di candidare parte dell’area urbana fiorentina all’Obiettivo 2 per il periodo di programmazione 2000/2006. Vengono inoltre realizzati interventi di supporto all’ammissione all’obiettivo 2 dell’”area del marmo” della provincia di Lucca (1999) ed all’orientamento della programmazione regionale dei Fondi strutturali per il triennio 1997/99 in funzione della rilocalizzazione delle imprese conciarie del Comprensorio di Santa Croce sull’Arno (1995). All’attività suddetta si affianca quella di progettazione della gestione dei Fondi comunitari. In questo quadro si segnala la collaborazione alla realizzazione del Piano di Azione Locale del GAL “Montagna pistoiese e pratese” (Programma Leader II) (1996); la realizzazione del PAL per il GAL “Flaminia Cesano” (PU) e del GAL “Serre Calabresi”(1997); la collaborazione alla predisposizione di due PRUSST in provincia di Reggio Calabria. Ai GAL suddetti si è anche fornita l’assistenza tecnica per la gestione dei relativi Programmi di Azione Locale.

1995
La forte specializzazione acquisita nel settore delle agevolazioni pubbliche ci porta a realizzare strumenti informativi ad aggiornamento continuo nel campo della finanza agevolata. Il primo passo è costituito da una serie di Guide cartacee a fogli mobili, con aggiornamento periodico, sulle opportunità di fonte comunitaria, nazionale e locale, realizzate per la provincia di Pistoia (1995), le regioni Liguria (1995/99), Emilia-Romagna (1995/99), Piemonte (1996/99) e per la Provincia di Bolzano (1998). Il passo successivo è costituito dalla realizzazione di CD-Rom ad aggiornamento trimestrale, per poi passare, nell’era di Internet, alle banche dati on line, realizzate per committenti diversi.

1997
Si sviluppa l’attività di consulenza e assistenza in materia di aiuti di Stato, che si è consolidata nel tempo costituendo attualmente il settore di lavoro più rilevante, accanto a quello delle agevolazioni pubbliche, di cui rappresenta “l’altra faccia della medaglia”. In questo ambito si sviluppano rapporti di collaborazione con amministrazioni regionali e locali, enti del sistema camerale, Associazioni di categoria, anche a carattere continuativo o ripetitivo. In tale contesto sono state tra l’altro curate decine di notifiche di regimi di aiuto. Dall’intreccio tra meccanismi di finanza agevolata e disciplina degli aiuti di Stato si sviluppano collaborazioni, anche di durata pluriennale, con alcuni grossi gruppi imprenditoriali (Bosch, Evergreen, Edison Gas, CIT), per l’assistenza alla conclusione di contratti di programma per rilevanti investimenti in Italia e per la successiva verifica delle condizioni di applicazione degli stessi.

2000
Dopo il precedente del seminario organizzato nel 1997 sulle problematiche legate alla gestione dei Fondi strutturali, in occasione della presentazione della pubblicazione C.E.BALDI, Per un’Europa possibile. Libro nero dei Fondi strutturali, Napoli 1997 (presentata poi a Bruxelles ed a Vienna), si avvia una serie di iniziative seminariali, organizzate in collaborazione con l’Università di Bologna, volte a coinvolgere le amministrazioni (a livello centrale e periferico) e gli operatori economici nella fase di formazione delle regole comunitarie in materia di aiuti di Stato. Il primo di questi seminari (Bologna 20-21 marzo; Bruxelles-Parlamento europeo 8 novembre 2000) porterà alla modifica da parte della Commissione della sua impostazione in merito agli aiuti agli impianti di risalita, a seguito della notifica di un regime di aiuti da noi curata su incarico del Ministro dell’Industria (2001). Seguiranno altri seminari su tematiche diverse (“Non tutto è aiuto di Stato”, “Gli aiuti all’innovazione”: 2004), fino alla costituzione di un gruppo di lavoro tra le amministrazioni italiane, presso il Dipartimento Politiche Comunitarie della presidenza del Consiglio. Sulla tematica degli aiuti di Stato siamo frequentemente chiamati negli anni successivi a tenere cicli di seminari formativi presso diverse amministrazioni ed enti: sistema camerale, Regione Friuli-Venezia Giulia, Regione Lombardia, Regione Valle d’Aosta, Provincia di Bolzano, Regione Marche, Regione Lazio, associazioni di categoria.

2001
Forti dell’esperienza maturata negli anni, realizziamo la nostra prima Banca dati sulle opportunità per le imprese derivanti dalla finanza agevolata (“Eolo”), tuttora on line, con servizio di help desk per gli utenti e di Newsletter integrativa. La banca dati è tra l’altro fornita in convenzione, con personalizzazione, a diversi utenti collettivi (Associazioni di categoria, Camere di Commercio). Alla banca dati relativa ai finanziamenti alle imprese si è affiancata successivamente (2009) una ulteriore banca dati “EoloPA” dedicata alle opportunità per le Istituzioni.

2006
L’attività di Europroject viene affiancata da quella dello Studio Legale Baldi, che garantisce un valido apporto in settori tradizionali del diritto, oltre a fornire le competenze tecniche e le qualifiche necessarie per gestire la fase di contenzioso giurisdizionale, in particolare in materia di agevolazioni pubbliche: dai ricorsi avverso decisioni di diniego o di revoca, a denunce presentate alla Commissione contro iniziative dell’amministrazione o del legislatore.

2007
Siamo incaricati dall’Autorità di gestione del Programma comunitario Central Europe (City of Vienna) di predisporre uno studio in merito all’applicazione della disciplina comunitaria degli aiuti di Stato agli interventi dei Fondi strutturali nell’ambito dell’Obiettivo cooperazione territoriale. Negli anni successivi (sia per il periodo di programmazione 2007-2013, che per il periodo 2014-2020) siamo stati chiamati ripetutamente a valutare – sotto il profilo delle regole degli aiuti di Stato – progetti presentati nell’ambito dello stesso Programma Central Europe, del Baltic See Region Programme, nonché dei Programmi di cooperazione transfrontaliera Interreg IIIC Italia Austria, Interreg IIIC East (Vienna), Interreg IV Italia-Austria, Interreg IV Italia-Francia Marittimo, South Baltic Programme.

2011
L’attività di Europroject è consolidata nei due filoni principali costituiti dalla consulenza, anche sul piano del contenzioso, in materia di finanza agevolata (dalle Banche dati, all’assistenza sulla fattibilità di programmi di investimento, all’attività di help desk) e di aiuti di Stato, a supporto di amministrazioni, associazioni di categoria, enti del sistema camerale italiano, singole imprese.

2014
La costante partecipazione del prof. Baldi, per tutta la durata del processo di “modernizzazione” degli aiuti di Stato (2012-2014), ai lavori del coordinamento delle amministrazioni centrali e periferiche condotto dal Dipartimento Politiche europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in rappresentanza di alcune Regioni e di Unioncamere e al gruppo di lavoro in materia di aiuti di Stato della Conferenza delle Regioni e Province autonome ha definitivamente consacrato la struttura come riferimento di molte amministrazioni sulle problematiche della concorrenza. Dal 2014 in poi siamo stati chiamati a tenere seminari e corsi di formazione in materia rivolti in particolare a funzionari regionali (o di strutture che gestiscono i Fondi strutturali per conto di Regioni), in Emilia-Romagna, Valle d’Aosta, Marche, Toscana, Liguria, Molise, Sardegna, Veneto e nelle Province di Trento e Bolzano. L’esperienza maturata sul piano teorico e sul campo è sfociata in quattro monografie ed in alcuni saggi critici. Si ricordano in particolare: BALDI C. E., Se questo è mercato… Gli aiuti di Stato in un’Europa tecnocratica, Napoli, Editoriale Scientifica, 2014, pp. 232; il manuale BALDI C. E., La disciplina comunitaria degli aiuti di Stato. Manuale critico ad uso delle amministrazioni e delle imprese, Sant’Arcangelo di Romagna, Maggioli Editore, 2015, pp. 455; il manuale BALDI C. E. e La disciplina comunitaria degli aiuti di Stato. Manuale critico ad uso delle amministrazioni e delle imprese, II ed., 2017, pp. 744.

2020
Le ripercussioni sull’economia della pandemia da COVID 19 hanno indotto la Commissione europea ad adottare misure di emergenza che derogano largamente – seppure in via provvisoria – alle regole vigenti in materia di aiuti di Stato. Fin dall’inizio siamo stati impegnati ad interpretare le novità introdotte nella materia ed abbiamo assistito le amministrazioni regionali – con una stretta collaborazione con il coordinamento aiuti di Stato della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome – nei rapporti con le Autorità nazionali ed europee finalizzati all’istituzione di regimi di aiuto per le imprese. Abbiamo inoltre predisposto le schede di notifica di regimi di aiuto, rispondendo alle richieste di chiarimenti della Commissione. In parallelo è proseguita costantemente l’attività di pubblicazione di articoli e scritti tra i quali: BALDI C. E., La disciplina degli aiuti di Stato nell’ottica delle Amministrazioni locali, Maggioli ed., 2020; BALDI C. E., Cosi è… (se vi pare) Gli aiuti di Stato tra concorrenza e competitività - So it is… (if you think so) State Aid between Competition and Competitiveness, Editoriale Scientifica ed., 2022